Il tuo cervello gioca un ruolo fondamentale nella percezione del dolore. Come ti senti o cosa pensi riguardo il tuo dolore ha un effetto enorme su quanto dolore percepisci.
Il dolore scatena una risposta emozionale. La tua risposta emozionale determina se il tuo dolore migliorerà o peggiorerà.
Tante persone possono essere determinanti per la tua guarigione, ma solo una è colpevole per il mantenimento del tuo problema: te stesso.
Prendi tutta l’energia che spendi per preoccuparti del dolore ed utilizzala per realizzare il desiderio di stare bene
Non dire che non hai abbastanza tempo! Hai gli stessi minuti giornalieri di Leonardo Da Vinci, Madre Teresa di Calcutta, Albert Einstein e Bill Gates.
Se tu non trovi il tempo per fare attività fisica, dovrai trovare tempo per essere malato.
La cosa più difficile del fare esercizio è iniziare. Una volta che inizierai a fare attività fisica regolarmente, la cosa più difficile diventerà smettere.
Il fattore di rischio più grande per tutte le malattie? La sedentarietà La terapia più efficace per tutte le malattie? L’esercizio fisico.
Il dolore è un fenomeno di protezione, basato sulla coscienza. Il dolore non è un prodotto del corpo o del cervello, ma dell’essere umano.
La miglior terapia non inizia da una pillola, ma dalla rassicurazione, comprensione e spiegazione, all’interno di un modello contemporaneo di scienza del dolore.
Quando vengono consigliati molti rimedi differenti, significa che il problema non è stato inquadrato.
L’esercizio fisico è un intervento sanitario efficace nel trattamento di numerose patologie croniche, ma, a dispetto di robuste evidenze scientifiche, rimane ampiamente sotto-utilizzato e prescritto rispetto ad interventi farmacologici o chirurgici.
— GIMBE —